In prossimità della ex-seggiovia (in alto al paese), attraversato il torrente Cadolena, una mulattiera si inoltra nelle pinete di larici e di abeti. Dopo circa tre km di facile camminata (le soste non sono per "tirare il fiato", ma per ammirare i panorami che qua e là si aprono sul fondovalle ( v. foto a dx), si raggiungono i 1750 m s.l/m della Mandria, una suggestiva radura di pascoli (un tempo prati coltivati) ed una baita di particolare pregio. A monte della Mandria (stavolta la pubblicità non mente quando dice "dalle sorgenti di alta quota"!) si trovano gli impiandi di captazione dell'acqua oligominerale (la migliore!, è la nostra!) LEVISSIMA.
La Mandria Near to the former ex-chair-lift (at the top of the village) after crossing the Cadolena torrent, a mule track winds into through the pine woods. After an easy walk of three Km (where pauses serve not to gather breath but to admire the vistas of the valley below) one reaches 1750 m above sea-level, the Mandria (the“cattleherd”), a lovely clearing of pastures and formerly cultivated and a particularly beautiful mountain refuge.
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